Negli ultimi tempi mi piace molto sognare di poter scrivere qualche piccolo racconto e illustrarlo, per poter comunicare a tutto tondo le cose che ho premura di condividere.
Penso sempre che la Bellezza salverà il mondo, e che io desidero contribuire sparpagliandone un po’ in giro… e spesso le illustrazioni con qualche testo di accompagnamento, prendono ancora più forza.
Sento sempre che le opere d’arte vibrano di un qualche cosa… e la mia speranza è che come diapason trasmettano la loro vibrazione a chi le osserva. Per questo cerco di mettere molta cura e attenzione nella loro creazione.
Da questo desiderio di condivisione sono nate ad esempio le serie sui Mostri, l’anno scorso, durante i primi tempi difficili di pandemia, così è nato il calendario della Mery (un racconto sparso in 12 mesi), così il calendario dell’avvento, così un racconto totalmente illustrato che parla di agricoltura biodinamica, e così talvolta nascono “mini serie” di tavole che sono come piccole fiabe.
Allo stesso tempo, e quasi in contrasto, sogno di fare silent-books, di essere così brava da saper fare parlare le illustrazioni senza alcuna aggiunta di testo…
Se c’è una cosa buona di questo mestiere, è che non si smette mai di imparare, di sognare, raccontare, condividere e creare…