Febbraio in arrivo: sul calendario, nell’orto, a tavola.
Febbraio è alle porte, nell’orto, a tavola, e anche sul foglio! da agosto ormai continua l’avventura di un quadro al mese con i prodotti del periodo…
Un nonnino al giorno
Quando tra tanti tanti anni, io non ci sarò più, e qualcuno troverà i miei scritti, e i miei taccuini, dirà: “ A novembre-dicembre 2016 fu “nel periodo dei nonnini” “.
Appennino, mio primo amore, vuoto e acquerelli
Cosa c’è di più bello di rifugiarsi in Appennino?
Alberi, e cinguettii, marmellata di fichi, e poi quella di prugne, giri in macchina sulla Gilda in cerca di avvistamenti… (ho visto l’istrice dopo anni che non la vedevo e mi sono quasi commossa!!)… l’Appennino è il mio primo amore. Punto.
Nel creare mettiamo sempre ciò che siamo
Considerazioni di un weekend a zonzo: dipingere dal vivo lo stesso luogo dipinto anni prima, osservando le differenze tra allora e adesso.
La luce di settembre (e il nuovo quadro per Il Rovescio)
Ed eccoci arrivati al mese di Settembre, uno dei più belli dell’anno, per la sua luce liquida e calda, per quell’avere ancora un po’ del sapore dell’estate assieme al preannuncio dell’autunno.
Le luci dell’alba e del tramonto hanno una doratura magica, un filtro che ci mostra più bellezza di quante ce n’è di solito.
E c’è quiete in quei giorni in cui il cielo è di un azzurro diverso da tutti gli altri mesi.
Arwen Festival, dove mostrare le “mie” favole
Quando ero piccola disegnavo ciò che vedevo “nella testa”. La mamma mi racconta che ero all’asilo e un giorno ho disegnato un drago, che per la mia età era probabilmente fatto molto bene, e lei mi chiese “dove lo hai visto?”, e si ricorda sempre che ho portato le mie manine da bimba sulle tempie e le ho detto “lo vedo qui”.
Dipingere la Romagna all’Insolita Locandiera
Le cose belle capitano spesso “per caso”, per sincronicità.
E’ così che il 3 luglio sono andata a Brisighella, da Maria Giulia, a tenere una lezione di acquerello all’aperto nel suo stupendo e curatissimo B&B, l’Insolita Locandiera.