Favignana, gli acquerelli
Finalmente, ho mezza giornata per sistemare i ricordi, le foto, e scrivere due righe sul sito, e salutare l’estate, dato che ormai i panettoni e i pandori troneggiano negli scaffali del supermercato…
Quest’anno ho sempre portato con me il taccuino, desiderosa di dipingere dal vivo.
Così, nella meravigliosa Favignana, tra una biciclettata, una mangiatina di pesce, la ricerca di una caletta, e la visita alla tonnara, ho riempito qualche pagina del moleskine.
Dipingere Scalo Cavallo alla luce del tardo pomeriggio è stato per me meglio di tuffo in acqua. Ogni volta che vado al mare mi stupisco di usare più turchesi, più blu, e magari il verde e il marrone, l’indaco, e il Siena naturale per rendere le sfumature dell’acqua…
Belle la barche al porto, a pancia in su, al tramonto. Ho fatto la foto che il sole era già sceso dietro un monticello, ma le ombre pochi minuti prima, parlavano di reti e pescatori, di chiacchiere in un dialetto quasi sconosciuto, di salsedine, di aglio e prezzemolo e pangrattato..
Non so se il Bue Marino che ha dato il nome alla cala è quello che ho disegnato, ma davvero sembrava un buon bove mansueto, il muso intagliato nella roccia..
E dopo la visita alla tonnara, visita che consiglio a tutti, che racconta la storia dei Florio, degna di un film avvincente, e vi farà mangiare (o non mangiare più..) il tonno con nuova consapevolezza, un piccolo stop per rappresentare quei colori meravigliosi..
E qualche scatto della sottoscritta in versione vacanza :-D
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!